Sito Ufficiale di

 

Gianluigi Valgimigli

Poeta e Scrittore Faentino

 

TORNA ALL’ANGOLO DELLA MUSICA

 

MUDDY WATERS

 

 

 

Il materiale che leggerete di seguito, è stato originariamente pubblicato come appendice al romanzo “Sotterraneo al chiaro di luna” di Gianluigi Valgimigli (Claudio Nanni Editore; luglio 2016).

 

Uno dei più grandi e famosi bluesman di tutti i tempi, Muddy Waters figura tra i musicisti più influenti del ventesimo secolo; esponente del Delta Blues, profondamente influenzato dai grandi maestri di quella corrente (soprattutto Son House e Robert Johnson), finì per diventare l’ufficiale iniziatore del Chicago Blues. Effettuò le prime registrazioni grazie ad Alan Lomax, nel 1941 e nel 1942 (“Country Blues” / “I Be’s Troubled”, 1941, fu il disco che finì nella Biblioteca del Congresso), e nel 1943 si trasferì a Chicago, dove, dopo qualche anno, incise il primo singolo per l’Aristocrat Records (“Gypsy Woman” / “Little Anna Mae”, 1947) che successivamente, sotto la direzione di Leonard Chess, divenne la Chess Records, etichetta di cui Waters fu l’artista di punta, fino all’arrivo del terremoto Chuck Berry (che ebbe il primo contratto anche grazie a lui, e cambiò la musica per sempre...). Storica la collaborazione con Little Walter, che portò alla creazione di un sound leggendario, e quella con Willie Dixon, che portò alla nascita di alcune delle più famose canzoni blues di tutti i tempi. Nato il 4 aprile 1913 a Issaquena County (Mississippi), morì a Westmont (Illinois) il 30 aprile 1983, per un’insufficienza cardiaca che lo colse durante il sonno. Va ricordato il tour in Inghilterra del 1958, che sconvolse la nazione grazie a un potente sound elettrico, e aprì le porte al blues-rock inglese.

 

HOME

PUBBLICAZIONI

RASSEGNA STAMPA

FAN ART

COLLABORAZIONI

 

CONTATTI

LINKS

PROGETTI FUTURI